«È la convinzione che a te una cosa così non ti possa capitare che ti fotte»

Martina

«La parola stupro non era proprio nel nostro vocabolario»

Ylenia

«La nostra amicizia è l’unica cosa bella che ci ha lasciato questa storia»

Martina e Ylenia

 «La notte è un inferno, non riesco a dormire. Chiudo gli occhi e ho la faccia di Alberto impressa davanti a me, a volte mi vengono dei flashback. Ma, è incredibile, spesso provo anche molto dispiacere per lui, ne soffro»

Ylenia

«Io ho dei crolli di nervi, mi sono resa conto che il male esiste»

Martina

«Metterci la faccia è una cosa giusta, io non mi vergogno di quello che mi è successo, non l'ho deciso io, non l'ha deciso nessuno, è capitato, e ora devo andare avanti»

Ylenia

Se poteste tornare indietro?

 «Non avrei frequentato quel giro di persone che mi ha portato da Alberto. Sarei restata con i miei amici dell’università»

Martina

 «Troppo facile dirlo adesso, io sono una ragazza che voleva solo andarsi a divertire»

Ylenia

«Una sera a Ibiza Genovese mi diceva: “Sono una bestia, sono una bestia”. Sono rimasta zitta, in imbarazzo, non sapevo se credergli o meno»

Martina

«Io non ho mai percepito un centesimo da lui, zero, Genovese a me non ha dato mai niente»

Martina